Fonduta Valdostana

Fonduta Valdostana

Per 4 persone
Esecuzione:MEDIA; Preparazione:20min+1h di riposo; Cottura:25min; Vino:Valle d’Aosta PETIT ROUGE       (Rosso)

INGREDIENTI:
400g di fontina;  40 g di burro;  4 tuorli;  2 dl di latte;  tartufo bianco;  sale;  pepe bianco;  fettine di pane nero.

Procedimento:

Eliminate la crosta dalla fontina, tagliatela a fettine sottili, raccoglietele in una terrina,

versatevi il latte indicato (o anche di più finchè il liquido non ricopre completamente il formaggio) e fatela riposare per un’ora. Senza sgocciolarla troppo ritirate la fontina dal latte e trasferitela in una casseruola a fondo spesso ed unite il burro

freddo a pezzetti. Ponete il recipiente a bagnomaria e, sempre mescolando, lasciate fondere il formaggio. In un primo momento si formerà una massa compatta che poi si scioglierà lentamente. Quando il composto ha raggiunto una consistenza cremosa aggiungeteci un tuorlo alla volta mescolando velocemente, quindi lasciatelo ancora a bagnomaria per 2-3 minuti in modo che il composto acquisti il suo tipico aspetto vellutato (a questo punto

decidete se, per una più giusta consistenza, è il caso di aggiungere un po’ del latte dell’ammollo). Controllate il sale e insaporite con un pizzico di pepe se dopo aggiungete i tartufi, in caso contrario potete abbondare.

Versate la fonduta nelle ciotole tenute in caldo, cospargete la superficie con lamelle sottili di tartufo e servitela con fette di pane nero tostate a parte.

Meglio, se conservate calde avvolte in un tovagliolo.

PER SAPERNE DI PIÙ

Fonduta, in valdostano “fondua”.

Da non confondere con la fondue svizzera che è a base di gruyère (groviera) stagionata, che non ha le uova tra gli ingredienti, si cuoce in un recipiente di terracotta chiamato “caquelon”; richiede, inoltre, a differenza della fonduta valdostana, aglio, vino bianco (Fendant del Vallese) e kirsch.

 

Autore: Redazione

Una guida web e mobile che orienta l'utente ala ricerca di un ristorante in qualsiasi località dell'Italia.