Crodo, nella piemontese Valle Antigorio, torna a celebrare l’eccellenza casearia delle Alpi. In programma con BiancoLatte una mostra mercato e un percorso di degustazioni d’alta qualità.
Un appuntamento che profuma di fieno, di natura, di tradizioni e sapori che, in queste terre alte a confine con la Svizzera, vengono tramandati con passione e determinazione. Un territorio ancora incontaminato e ruvido, tanto nella conformazione delle sue vette più alte quanto nelle tradizioni gastronomiche, legate certamente ai sapori poveri di una volta, ma in grado anche di reinventarsi nelle interpretazioni di chef di talento.
Questi meravigliosi pascoli e alpeggi, incastonati tra Piemonte e Svizzera, sono mete di un turismo slow e rispettoso dei ritmi di madre natura, la stessa che ospita decine di allevatori che qui tutelano e valorizzano un lavoro prezioso, tanto quanto i prodotti che ne derivano.
Veri e propri tesori della gastronomia casearia, che BiancoLatte torna a celebrare con un viaggio alla scoperta dell’Oro d’Alta Ossola, grazie ad appuntamenti legati tra loro dai profumi di queste bontà.
Una ricca mostra mercato, ospitata per tutta la giornata di domenica 15 ottobre nel Foro Boario di Crodo, darà la possibilità di toccare con mano la qualità dei prodotti locali. Perché, in queste valli, il “km 0” è un valore quotidiano, non un’eccezione da ricercare.
A impreziosire questo mercato autunnale – oltre a formaggi caprini e vaccini, tome più o meno stagionate adatte a palati gourmand – anche i frutti della terra, le erbe selvatiche e i prodotti degli orti, le aromatiche coltivate con metodi biologici, i profumati mieli di rododendro o castagno…
Nel pomeriggio di domenica 15 ottobre, la mostra mercato si arricchisce di una eccezionale merenda sinoira, tradizione piemontese che anticipò di oltre 150 anni quella che oggi è una moda per tutte le età, ovvero l’apericena o happy hour, per dirla all’americana. La merenda sinoira è a metà tra la merenda e la cena, ma si posiziona a metà tra i due concetti anche per le quantità. Merenda sì, ma, vista l’ora, sinoira, ovvero “tendente alla cena”. Come l’apericena, ma in un mondo diverso, con valori diversi, con una cultura diversa.
“BiancoLatte – L’Oro d’Alta Ossola”, parte del folto gruppo delle Sagre dell’Ossola (www.sagreossola.it), è proprio questo, ovvero un legante tra ricette contemporanee e scenari del passato, e sottolinea i valori genuini di quell’epoca. Realizzato dagli chef dell’Associazione Cooking for Alp, il percorso di degustazioni, a pagamento, è in programma dalle 17 alle 20 di domenica 15 ottobre.
Ricco è il calendario di appuntamenti collaterali: domenica 15 ottobre BiancoLatte propone anche un itinerario per famiglie e bimbi lungo le mulattiere in prossimità del Foro Boario, alla ricerca dell’oro di un passato dimenticato, a contatto con la giovane realtà di un’azienda biodinamica e l’atteso momento della marchiatura delle forme del Bettelmatt.
Tra gli eventi extra, nella giornata di sabato 14 ottobre, spiccano anche il goloso laboratorio per bambini “CioccoLatte” a cura dell’Istituto Alberghiero Rosmini di Domodossola, la presentazione di un volume dedicato ai 50 anni della Latteria Antigoriana e – anche per il suo legame con “Presepi sull’acqua”, uno degli eventi invernali più attesi di questa porzione di arco alpino – la seconda edizione del corso di presepistica a cura di Augusto Magnoni, che si terrà ogni sabato di ottobre. Il corso è gratuito, unico e suddiviso in 4 incontri: prenotazioni via mail a eventi.crodo@gmail.com.
Durante l’intero fine settimana, i ristoranti del paese e delle frazioni proporranno menù tematici, consultabili sul sito dell’evento.
Tutti i dettagli su www.crodoeventi.it e sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento: https://www.facebook.com/BiancoLatteOssola
La manifestazione avrà luogo anche in caso di maltempo. Si consiglia l’utilizzo dei parcheggi di Piazza della Posta, della Palestra, di Piazza Marconi e in prossimità della Latteria di Crodo.